IL PO DI GORO È IL CONFINE DI DUE REGIONI,
“UN CONFINE CHE NON INTERESSA” – DA RAI 1 LINEA BLU
Alla gente delle due Regioni (Veneto ed Emilia-Romagna) il
confine “non interessa granché”. A dirlo sono la conduttrice Donatella Bianchi
e Valentina Roma, una guida “ambientale escursionista”, in bici sulla riva
destra del Po di Goro, all’altezza di Mesola. Si parla della storia di questa
cittadina rinascimentale e del suo Castello, costruito nel 1578 dal Duca
Alfonso II, ultimo discendente della dinastia degli Este; allora questo
territorio era un’isola che si affacciava direttamente sul mare Adriatico; ora
il mare è lontano chilometri.
Una residenza di corte sfarzosa al punto da poter competere per
dimensioni e magnificenza con il più antico Castello di Ferrara, simbolo
assoluto del dominio estense. Quattro imponenti torri, mura merlate, grandi
finestre fanno del Castello una struttura a metà tra una fortezza e una dimora
di lusso o Delizia, allora protetta da nove miglia di cinta muraria e
circondata da un bosco per la caccia.
Il Castello ospita il Museo del Bosco e del Cervo della
Mesola.
Le immagini dall’alto ci portano sul ponte di barche di
Gorino che collega Gorino Veneto a Gorino Ferrarese. Se non ci fosse questo
ponte … Ma c’è … ed ha una funzione molto importante per gli abitanti delle due
Regioni.
Un brevissimo video di due minuti estratto dalla
trasmissione del 14 aprile, che testimonia la bellezza di questi luoghi, parte
del Delta del Po, Patrimonio dell’Umanità e Riserva di Biosfera Unesco. Questo
l’indirizzo dell’intera puntata: https://www.raiplay.it/video/2018/04/Lineablu-Delta-del-Po-bdfe88fe-4273-433d-b2a1-49c71906e329.html
Pino Schiesari