RAI LINEA
BLU - IL DELTA DELLA BIODIVERSITA'
UN MARE DI BIODIVERSITA' DEL 19/09/2015
In questa
trasmissione, che dura oltre un'ora, la Rai dedica i primi 14 minuti al
Delta del Po, in particolare al ramo del Po di Maestra e alle lagune del Po di
Pila, con attenzione alla "biodiversità" della fauna e della flora.
Abbiamo estratto alcune foto dal video che mettiamo nei collage. La
trasmissione può essere guardata cliccando sul primo collage:
In questa
immagine il Delta del Po nella estensione della Riserva di Biosfera Unesco, MaB
(Uomo-Natura-Sviluppo),
precisando che la "Riserva" è costituita dai territori del Polesine -
Veneto e dai territori di Ferrara - Emilia Romagna, gestiti da due Parchi
Regionali.
Il Delta
del Po: la miniera della biodiversità
Per quanto
riguarda gli uccelli, le specie target sono il beccapesci, il fratino,
l'avocetta, il fraticello, la sterna comune e quella zampe nere, il gabbiano
roseo, il gabbiano corallino e il martin pescatore. Tutte queste specie
nidificano sempre meno a causa della scarsa disponibilità e qualità dei siti
delle colonie.
È il più
complesso sistema di zone umide in Italia
nonché uno
degli ecosistemi più produttivi che abbiamo. Le zone umide sono serbatoi di
biodiversità perché ospitano una varietà
preziosa di batteri, piante e animali: perciò il Delta del Po è un luogo di
elevato valore naturalistico. È un'area importantissima dove l'acqua dolce
fluisce in quella salata e dove i fondali si mescolano senza sosta.