martedì 13 ottobre 2020

UCCELLI NEL MERAVIGLIOSO DELTA DEL PO

SCENE D'AMORE

 NEL MERAVIGLIOSO DELTA DEL PO


















IL VIDEO 

CON ALTRE BELLISSIME IMMAGINI


IL COMMENTO

UCCELLI NEL DELTA DEL PO

Gli uccelli, con oltre 370 specie di nidificanti, migratori e svernanti regolari, sono la parte più interessante della fauna del delta del Po.

In questo video ho messo immagini riprese da appassionati di Birdwatching e pubblicate nei gruppi FB.

Sono poche le persone che praticano questa attività ed esperte di come riconoscere le varie specie. Il birdwatching è l’osservazione degli uccelli in natura.

Attrezzati con binocolo o a volte ad occhio nudo è una passione non solo per gli specialisti, ma conquista grandi e piccini. Il birdwatching è passione, ma anche economia: sono più di due milioni in Inghilterra, i birdwatchers e più del 6% della popolazione, ama fare birdwatching: una passione che diventa una vera e proprio industria motore di turismo. In Italia non ha i numeri inglesi, ma può rappresentare un volano per l’economia di un territorio come quello del Delta del Po.

Dove è più facile trovarli?

Lungo il fiume

Si può osservare il lento volo dell'airone cinerino.
Esiste un buon numero di svassi e cormorani. Tra gli ardeidi vi sono la garzetta, la nitticora, la sgarza ciuffetto e il tarabuso.

Canali, golene fluviali, casse di espansione

Sono in assoluto gli ambienti più ricchi di specie per l'ampia varietà di situazioni che presentano. Tra i canneti nidificano specie come l'airone rosso e il falco di palude , e vi si rifugiano e nutrono alcuni passeriformi come il basettino, il cannareccione, il migliarino di palude, e l'usignolo di fiume.
In alcune zone, il mignattino e il rarissimo mignattino piombato costruiscono il loro nido di steli sulle ninfee.

Lagune e valli, barene e dossi

Nella parte Veneta del Delta del Po, sono stati stimati circa 5.000 fenicotteri rosa. Nel video ho messo immagini riprese dall’alto ed anche da terra. Sono spettacolari sia a terra che in volo. Sono i più grandi uccelli che vivono in comunità e si nutrono di alghe, gamberi, crostacei e plancton contenenti “carotenoidi(è per questo che le piume assumo il colore rosa) scandagliando il fondo di superfici d’acqua dove non è molto profonda.

Nel 2018 per la prima volta, Sagittaria, associazione culturale e naturalistica di Rovigo, ha coordinato il censimento della popolazione di Fenicottero svernante lungo tutta la costa alto adriatica, in contemporanea da Trieste a Ravenna. Questa grande operazione, svolta in ogni zona da gruppi differenti di ornitologi, ha accomunato ben cinque associazioni specializzate, che nella giornata di martedì 11 dicembre hanno passato al setaccio tutte le valli e lagune del Delta del Po, della Laguna Veneta e del Friuli Venezia Giulia.


Inoltre, nidificano il fraticello, la sterna comune, la sterna zampenere, il beccapesci, il gabbiano reale, il gabbiano comune , la pettegola, il cavaliere d'Italia e l'avocetta. Sono da segnalare inoltre l'airone rosso, la spatola, l'ibis mignattaio e la volpoca.
Per gli uccelli migratori il delta è zona di svernamento e di rifugio, come per il quattrocchi.
Durante le migrazioni e in inverno questi ampi specchi d'acqua si popolano di migliaia di folaghe e di varie specie
di anatre: anatre tuffatrici, come moretta e moriglione; anatre di superficie, come germano reale, codone, marzaiola , mestolone e fischione.

Sacche e bonelli

I fondali più bassi ospitano limicoli come l'avocetta, il cavaliere d'Italia e, d'inverno, il beccaccino e la pittima reale ed anche i fenicotteri rosa.

Spiagge e scanni

Nidifica ancora la beccaccia di mare, ormai scomparsa dal resto d'Italia.

Pino Schiesari alias PinoVision